Tiroide: Balduzzi, multe a negozi e ristoranti senza sale iodato
“È in corso un intervento di modifica della legge n. 55 del 2005 che ad oggi non prevede sanzioni agli obblighi previsti; in particolare sono state inserite sanzioni (da € 1.000,00 a € 10.000,00) in caso di mancata disponibilità di sale iodato nei punti vendita; mancata disponibilità di sale iodato nell'ambito della ristorazione pubblica, quali bar e ristoranti e di quella collettiva, quali mense e comunità; mancata esposizione della locandina informativa negli esercizi di vendita in prossimità degli espositori”. Lo ha annunciato il ministro della Salute, Renato Balduzzi, in occasione della Giornata Nazionale della Tiroide in programma il prossimo 25 maggio, promossa da Associazione Italiana Tiroide (AIT), Associazione Medici Endocrinologi (AME), Società Italiana di Endocrinologia (SIE) e Comitato delle Associazioni dei Pazienti Endocrini (CAPE).
“L'importanza dello iodio e della sua assunzione indispensabile con la dieta ormai è una informazione nota a tutti – ha continuato nella nota di saluto il ministro -: in molti Paesi del mondo, tra cui l'Italia, lo iodio è presente in quantità così esigue nel suolo, nelle acque e negli alimenti, che il fabbisogno minimo giornaliero necessario per una normale attività tiroidea non può essere soddisfatto.
“L'impatto che le patologie tiroidee hanno sulla popolazione italiana è significativo: più del 10% della popolazione si ammala di gozzo – ha aggiunto Balduzzi -. Dato ancor più preoccupante è quello riguardante la popolazione giovanile residente in alcune aree del Paese dove il il gozzo può superare la prevalenza del 20% ”
Sono quasi 30 mila i ricoveri ordinari con diagnosi di gozzo semplice, cioè quasi 50 ricoveri ogni 100 mila abitanti, con un impatto economico stimato in oltre 150 milioni di euro all'anno.
(23/05/2012)
Fonte : http://salute24.ilsole24ore.com/articles/14332-tiroide-balduzzi-multe-a-negozi-e-ristoranti-senza-sale-iodato